Da un incontro delle varie associazioni sul tema della riapertura delle attività, è nata l’idea di tenere alcuni incontri per svolgere attività di movimento anche se non troppo impegnativo, proprio per superare questo periodo che ci ha visti tutti confinati nelle nostre case, la partecipazione all’attività è stata offerta a tutte le associazioni.
Non appena i decreti lo hanno permesso: i partecipanti, seguiti dagli operatori, hanno intrapreso un percorso di biodanza con Fiorenza Dallari, istruttrice volontaria dell'Associazione Parkinson. L'attività si è svolta all'aperto, nell'area cortiliva della casa di via Cadamosto, si è trattato di un adattamento che prevedeva il distanziamento fisico tra i partecipanti e l’adozione di tutte le misure igieniche previste dal DPCM in vigore. A partire dal 9 giugno si sono svolti 2 incontri a settimana, l'esperienza è terminata il 2 luglio con una “pizzata” sempre all’aperto, che è stata anche l’occasione per ringraziare Fiorenza per il suo generoso impegno.