Lo sport paralimpico del Cip, dal tiro con l’arco allo show down, il “diversamente karate”, le attività ippiche del centro “la Fenice” hanno coinvolto tanti bambini e ragazzi, i “libri viventi sotto gli ombrelloni” invece sono invece piaciuti agli adulti, che hanno “letto” la storia di Norberto De Angelis”, ex campione di football americano costretto alla carrozzina dopo un grave incidente in Africa, e che dopo aver percorso i 3800 km della mitica Route 66 americana, il prossimo ottobre torna in Africa con la sua handbike per aiutare un progetto della ONG bolognese Cefa.
Sotto l’ombrellone anche Francesco Messori, 15 anni, amputato ad una gamba, disabilità che non gli ha impedito di far modificare al CSI il regolamento che impediva a lui, e agli altri amputati , di poter giocare a calcio con i normodotati e di far nascere, lo scorso dicembre, anche in Italia la nazionale di calcio amputati. La squadra, che dispone già di 16 giocatori provenienti da tutte le regioni italiane, ha iniziato questo mese la sua avventura europea, sfidando la Francia e il prossimo anno parteciperà ai mondiali in Sudamerica.
In un altro ombrellone, Simone Soria ha raccontato la sua sfida di tetraplegico spastico laureato in ingegneria, imprenditore di una azienda che esporta software nel mondo e dallo scorso anno sposato con una ragazza giapponese.
Maximilano Ulivieri e Debora De Angelis conducono una battaglia per formare e specializzare anche in Italia assistenti in grado di aiutare i disabili nella loro sfera sessuale. Il loro ombrellone ha suscitato un grande interesse, e loro hanno dovuto “leggere” il loro libro più volte, durante il pomeriggio.
Poi ancora le storie di genitori di figli sordi, non vedenti o autistici, di chi ha vissuto l’esperienza del coma e di chi, con la malattia mentale ci convive e la trasforma in arte e l’arte da toccare con mano proposta dall’istituto dei Ciechi Francesco Cavazza.
Ma le iniziative dell’associazione Il Tesoro Nascosto, dell’Anmic e degli Istituti comprensivi Carpi Due, Carpi Nord e Terzo Circolo Scolastico di Carpi per chiudere la quarta edizione di “Nati per Vincere? – la disabilità fa cultura”, non si sono fermate qui.
I “racconti al buio” di Edgar Allan Poe, Stefano Benni, Saramago ed altri autori letti dall’attrice Pina Irace e lo psicologo Enrico Piccinini per un pubblico immerso nell’oscurità, e le ordinazioni con la lingua dei segni hanno creato lunghe code al bar Due Galli, mentre di fronte al municipio suonava il noto gruppo romano dei Ladri di Carrozzelle.
Prima del 21 aprile il comitato “Nati per Vincere? – la disabilità fa cultura” ha proposto, per l’edizione 2013:
Noè Socha, giovanissimo musicista carpigiano non vedente che 3 anni fa, a 17 anni, è partito da solo per l’America, si sta laureando a Boston e suona con i grandi del jazz.
Teatro, spettacoli, attività ludiche, cori, il calamaio del cdh e tanto divertimento per gli studenti delle scuole elementari e medie.
L’affettività, il sentimento, la sessualità nelle persone disabili. Un incontro con studiosi e famigliari, assieme alla proiezione del film “sesso, amore e disabilità”
Il Disturbo specifico dell’apprendimento e la scuola. Un workshop di approfondimento con chi dell’università di Modena e Reggio Emilia ha scritto la legge sulla dislessia, con prèsidi e insegnanti che vivono quotidianamente la formazione degli studenti con DSA e con chi, dall’università di Bologna propone metodi alternativi.
L’autismo raccontato da chi in famiglia lo vive e da chi offre cure e riabilitazione.
Il prossimo 25 maggio, alle scuole medie Fassi di Carpi saranno comunicati, dal presidente della giuria prof. Pietro Marmiroli, i vincitori del concorso letterario di racconti brevi e poesie per under e over 18 per riflettere sulla diversità.
Sull’evento in piazza Martiri abbiamo molte cose da perfezionare, fanno sapere gli organizzatori, ma ci piacerebbe ripetere anche il prossimo anno questo evento, perché la cultura della diversità si forma nelle piazze, tra la gente, ed è li che vogliamo essere ogni volta che si parla di questi temi.
Tutti gli eventi di tutti gli anni, i filmati, le foto e tutti i report finali sono visitabili sul sito
www.iltesoronascosto.org “Nati per Vincere? – la disabilità fa cultura” è proposta da:
Il Tesoro Nascosto, associazione genitori figli con disabilità
Istituto Scolastico Comprensivo Carpi Due,
Terzo Circolo Scolastico di Carpi,
Istituto Scolastico Comprensivo Carpi Nord,
ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili)
Polisportiva Sanmarinese
con il patrocinio di Città di Carpi