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E-R Sociale: adolescenti con disabilità non più relegati in casa
Adolescenti disabili non più relegati in casa grazie al progetto "Quasi Amici"
Un'esperienza, che sta diventando virale, partita da Carpi per iniziativa dell'Associazione Il Tesoro Nascosto, insieme a numerose altre componenti, e che si sta estendendo ad altre realtà coinvolgendo anche i giovani rifugiati. La terapia è l'amicizia tra giovani disabili e sani.
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Superando.it: adolescenti con disabilità non più relegati in casa
Tanti adolescenti con disabilità non più relegati in casa
Tanti adolescenti con disabilità finalmente non sono più relegati in casa, perché ora sanno che possono avere relazioni amicali con dei coetanei: è certamente questo uno dei principali risultati positivi ottenuti da “Quasi Amici”, progetto avviato all’inizio di quest’anno in Emilia, che ha visto lavorare numerose componenti sociali, nel sostenere famiglie con figli in situazione di disabilità. Gli sviluppi dell’iniziativa verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in programma per il 23 giugno a Carpi (Modena)
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Il punto su Quasi Amici
Il punto su Quasi Amici, il progetto che crea relazioni tra adolescentiLa stampa è invitata giovedì 23 giugno 2016 alle ore 11.30 alla Sala Giardino di Levante nel palazzo del Comune di Carpi per raccontare come Quasi Amici si è evoluto.
Iniziato con gli scout della Diocesi di Carpi in forma sperimentale lo scorso 10 gennaio, con 6 scout e 19 famiglie interessate, in sei mesi si sono aggiunti circa 30 studenti dell’Università di Modena e Reggio Emilia e un numero più alto, e in continua crescita, di famiglie con figli con disabilità interessate e gradualmente coinvolte.
Quasi amici: Loris Vezzali
Quasi Amici va oltre la semplice relazione di amicizia tra uno studente universitario, uno scout e un ragazzo adolescente con disabilità. il progetto vuole aumentare la consapevolezza che anche un ragazzo con disabilità può avere relazioni sociali, amici con i quali uscire, esattamente come fa qualunque adolescente. A dirlo Loris Vezzali, professore di psicologia sociale alla facoltà di Scienze dell'Educazione dell'Università di Modena e Reggio Emilia
Quasi amici: Giacomo Guaraldi
Quasi Amici ha finalmente messo in rete tutte le realtà istituzionali e del terzo settore del territorio. A dirlo il dr. Giacomo Guaraldi, referente per l'accoglienza agli studenti disabili dell'università di Modena e Reggio Emilia. Ancora oggi questi ragazzi vengono stigmatizzati ed emarginati dalla società, soprattutto nel fine settimana e durante le giornate festive. Unimore offre gratuitamente la formazione ai "Quasi Amici", 30 studenti e 6 Scout. A questi ragazzi viene chiesto disponibilità all'ascolto e all'amicizia, sottolinea Guaraldi.
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